PRESENTAZIONE DEI RAGAZZI PER LA CRESIMA

            Eccellenza, padre Giuseppe, sono davanti a lei diciotto ragazzi della parrocchia con le loro famiglie per ricevere il sacramento della Cresima. Sono qui dopo due anni di preparazione non semplici, dato il momento difficile che stiamo vivendo. Ma questo gruppo ha resistito alle varie difficoltà ed è arrivato qui con la dovuta consapevolezza per accogliere nella giusta maniera i doni che il Signore affida loro attraverso l’invocazione dello Spirito santo e l’imposizione delle sue mani. Sanno che la Cresima non conclude un percorso, al contrario: indica la strada da seguire, si pone all’inizio di una ripresa per maturare una maggior confidenza con lo Spirito santo e i suoi sette doni.

         Sono ben convinti che di questa confidenza hanno soltanto intravisto l’orizzonte e che tutto rischia di svanire come l’ombra di un sogno se mancheranno la costanza nel seguire gli incontri proposti, la partecipazione alla s. Messa domenicale e uno stile di vita consono al Vangelo, una vita cioè vissuta come Gesù ha insegnato, in sua compagnia e in compagnia della sua Chiesa.

         Per questo sono guidati da una grande fiducia nei confronti della vita cristiana, accolta e fatta propria grazie alle famiglie, alla comunità, agli incontri di catechesi, alle settimane di questa estate e ad altre iniziative di gruppo e di parrocchia, intravista non come una serie di regole da osservare ma sentimenti e relazioni da coltivare.          Sono riconoscenti al Signore per tutto quello che la vita ha loro donato, fin dal giorno della nascita e del loro battesimo, e oggi ringraziano di cuore quanti sono stati loro accanto in questi anni, anche lei per essere con noi a condividere i loro progetti e speranze, le loro incertezze e inquietudini, soprattutto la loro fede nel Signore Gesù e la fiducia nello Spirito santo.