FELICE SORPRESA
LA SCUOLA LOZER RIMANE APERTA
Una bella notizia in sé ed anche per il significato che può avere in questo tempo difficile dove potrebbe prevalere più la rassegnazione che la creatività/disponibilità, legittima e ben cautelata.
Come si può notare dall’Allegato (Lettera ai genitori dei bambini della Scuola dell’Infanzia “Mons. G. Lozer” in merito alla possibile riapertura delle lezioni), le disposizioni in atto prevedevano la possibilità di tenere aperte le scuole, di certo le scuole dell’infanzia come quella che, come parroco, presiedo qui a Torre, in alcuni casi, quando cioè nelle varie sezioni ci sono bambini/e con alcune disabilità, a precise condizioni, che erano: – predisporre un gruppetto di bambini attorno all’interessato, diversamente non c’è didattica: – ovviamente, la disponibilità dei genitori coinvolti. Nel nostro caso, dopo aver interpellato i genitori dei bambini con disabilità, sono stati interpellati tutti gli altri genitori. Mentre la disponibilità dei primi era fuori discussione, anzi il loro riconoscimento è stato più grande della sorpresa in sé, non era scontata la disponibilità degli altri genitori. Ed è stato qui che anche noi siamo rimasti sorpresi, oltre che rafforzati nella convinzione che in questo momento la scuola doveva continuare a stare vicino alle famiglie: i genitori di ben 74 bambini, su 80, avevano dato la loro convinta ed essi pure riconoscente adesione, vista sia come un’opportunità da non perdere sia per l’evidente solidarietà espressa nei confronti dei genitori più direttamente coinvolti.
Da mercoledì 17 la scuola ha ripreso quindi le proprie attività, nei tempi e nelle modalità possibili, per tre gruppetti che si avvicendano giorno per giorno attorno ai tre bambini in difficoltà, loro sempre presenti.
Non servirebbe dirlo, ma questo lo devo dire io come un presidente piuttosto fortunato, che tutto questo è stato possibile per la disponibilità dei docenti e del personale non docente della scuola, che si è riunito lunedì 15 marzo, primo giorno in zona rossa per il Friuli, nel pomeriggio, proprio per verificare questa possibilità e iniziare a dargli consistenza.
don Giosuè – parroco presidente
Torre di Pordenone, 23 marzo 2021
Allegato: LETTERA AI GENITORI
Pordenone, 15 marzo 2021
Ai genitori dei bambini
Scuola dell’Infanzia“Mons. G. Lozer”
Oggetto: Chiusura scuola dell’infanzia
Gentili genitori, a seguito della comunicazione di sabato 13 marzo, rispetto alle disposizioni di chiusura della scuola, Vi raggiungiamo con la presente per alcune possibilità riconosciute.
Secondo quanto previsto nell’articolo 43 del DPCM 2 marzo 2021, nelle “zone rosse” si dispone che: “Resta salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso dei laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali (…)”
Il collegio docenti, preso atto del sopraccitato articolo, ha deciso di aprire la scuola da mercoledì 17 marzo a “piccoli gruppi di bambini con disabilità e bisogni educativi speciali (BES) di alcune sezioni”.
Le insegnanti, al fine di rendere effettivo il principio di inclusione, valuteranno di coinvolgere nelle attività in presenza anche altri alunni appartenenti alla stessa sezione, secondo metodi e strumenti autonomamente stabiliti e che ne consentano la completa rotazione in un tempo definito, con i quali gli studenti BES possano continuare a sperimentare l’adeguata relazione nel gruppo pari, in costante rapporto educativo con il personale docente e non docente presente a scuola.
Certe che in questa maniera potremo, non solo permettere ai bambini direttamente interessati di continuare regolarmente il loro percorso educativo, anche allargare a quanti più bambini possibile la presenza a scuola, seppure con un orario ridotto e in giorni da stabilire.
Nella giornata di martedì 16 cominceremo a contattare le famiglie via via coinvolte per un’adeguata organizzazione di questa ripresa.
Nell’augurarci quanto prima la ripresa normale delle attività educative-didattiche in presenza per tutti i/le bambini/e, il presidente e il collegio docente Vi porgono un caro saluto.
La coordinatrice: Donatella Del Zotto
Articolo 43 del DPCM 2 marzo 2021: “Ciò premesso, laddove per il singolo caso ricorrano le condizioni tracciate nel citato articolo 43 le stesse istituzioni scolastiche non dovranno limitarsi a consentire la frequenza solo agli alunni e agli studenti in parola, ma al fine di rendere effettivo il principio di inclusione valuteranno di coinvolgere nelle attività in presenza anche altri alunni appartenenti alla stessa sezione o gruppo classe – secondo metodi e strumenti autonomamente stabiliti e che ne consentano la completa rotazione in un tempo definito – con i quali gli studenti BES possano continuare a sperimentare l’adeguata relazione nel gruppo dei pari, in costante rapporto educativo con il personale docente e non docente presente a scuola”.